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50 sfumature di crisi di coppia

25 ott 2023

Si parla spesso di crisi di coppia, ogni anno sempre più coppie decidono di separarsi, questa crisi generalmente non è causata da un singolo fattore ma da una serie di eventi portati negli anni.
La coppia riconosce lo stato di crisi quando un fattore scatenante si presenta in modo drastico come la scoperta di un tradimento, ma la crisi in realtà era già presente. Non si arriva mai direttamente al tradimento in una coppia serenamente stabile, prima si presentano litigi, disguidi, si notano maggiormente i difetti, spesso dopo tanti anni insieme ci si accorge che forse il compagno non è la persona giusta per noi, ci si rende conto che le cose in comune sono sempre meno e di conseguenza i litigi e le discussioni aumentano.

La crisi di coppia si può definire un periodo di malessere che dura per molto tempo, ad esempio, quando in questo periodo i tentativi di risoluzione ai vari problemi, anziché avere risvolti positivi, si trasformano in silenzi o continui litigi ogni volta che si ripresenta un problema.


Come riconoscere la crisi di coppia?

Innanzitutto bisogna capire se la crisi è momentanea o se la cosa va avanti da troppo tempo e nonostante gli sforzi da entrambe le parti sembra impossibile uscire da questa situazione di disagio.
Nel caso in cui la crisi sia solo momentanea, dovuto ad una serie di problematiche abbastanza o meno gravi da spezzare la passione e il benessere, prima presente nella coppia, si può stare tranquilli, perché può capitare a qualunque coppia anche la più innamorata.
Dopo tanti anni insieme si possono verificare una serie di problemi che possono mettere in difficoltà l’equilibrio della coppia. Ma una coppia stabile risolverà più o meno facilmente ogni tipo di problema.

Innanzitutto bisogna capire se si tratta di una vera e propria crisi e se il nostro compagno è la persona giusta, la persona che vorremmo al nostro fianco per tutta la vita. Ci piace veramente? Ci fa star bene? È la persona che vogliamo avere vicino nei momenti di difficoltà? Desideriamo solo il suo bene? Abbiamo molte cose in comune? Se è si allora vale la pena affrontare la crisi e cercare di capire il fattore scatenante. Il lasciare correre per non litigare, non essere se stessi e fingere ciò che non siamo per piacere al partner, non sono mosse giuste, buona cosa è prendersi cura di sé e del proprio partner restando se stessi.
Se il partner ci ama veramente, apprezzerà i nostri difetti quanto i nostri pregi.


Crisi di coppia: perché l’uomo lascia la propria donna

Una recente indagine Europea ha evidenziato le ragioni per cui un uomo decide di lasciare la propria partner o in altri casi di tradirla.
Uno dei motivi per cui un uomo decide di troncare il rapporto è perché non si sente abbastanza importante, si sente trascurato dalla propria compagna.
Poi ci sono due motivi correlati tra loro, il primo riguarda la partner molto trascurata nell’aspetto, come il non depilarsi, non lavarsi abitualmente o comunque semplicemente non curare il proprio aspetto o igiene; il secondo motivo è la conseguenza del primo: l’uomo non trova più attrazione per la partner.

L’attrazione in una relazione è importantissima, se viene a mancare da almeno una delle due parti, la relazione diventa pesante e la cosa diventa veramente frustante. In questi casi bisogna parlarne subito e provare a risvegliare la passione del partner o pensare di consultare un sessuologo altrimenti ciò potrebbe portare a problemi più seri con conseguente rottura del rapporto.
Consultare un sessuologo potrebbe giovare al proprio rapporto, con una giusta terapia di coppia si può favorire un ripristino dell’armonia relazionale tra cui il vincolo sentimentale, passionale ed attrattivo oltre a risolvere, se presenti, alcuni problemi sessuali (mancanza di libido, eiaculazione precoce, etc…).

L’attrazione e la complicità rappresenta il legame più robusto della coppia, l’assenza di ciò è la principale motivazione di decisione sul restare insieme o no, nonostante la crisi in corso. Questo fattore è la scintilla scatenante per le coppie che decidono di affrontare una terapia di coppia con il sessuologo. Mettiamo subito in chiaro che la terapia di coppia funziona bene se da entrambe le parti esiste ancora interesse nel ristabilire il benessere della coppia e se si è sicuri di voler stare con quella persona per tutta la vita, altrimenti anche il miglior sessuologo non potrà fare nulla per il vostro rapporto.

Altro motivo da non sottovalutare  è l’incompatibilità di coppia. Essere troppo diversi sia nel carattere che abitudini e desideri non può che rovinare il benessere del rapporto. Da che mondo e mondo si litiga quando non la pensiamo allo stesso modo, quindi per quanto qualcuno possa dire “gli opposti si attraggono” bisogna dire che sicuramente sarà più serena una coppia che condivide passioni e che desidera le stesse cose, a differenza di una coppia che non condivide quasi nulla e spesso non apprezza le passioni o le scelte del partner.

Un altro motivo sono i litigi continui. In un rapporto di coppia quando i litigi sono troppi e spesso sono legati alle solite questioni (specialmente se ripetute più volte e ogni volta non sembrano risolversi) il legame tra i due può essere già spezzato da tempo, bisogna cercare di risolvere le questioni una volta per tutte. Litigare ogni tanto va bene ma eccessivamente non fa bene ad entrambi. Se non fosse possibile risolvere i contrasti forse sarebbe ora di chiedersi se è la persona giusta.

Il 60% degli intervistati hanno dichiarato di voler lasciare la propria partner o di aver pensato di tradirla perché si fa troppo desiderare. Se farsi desiderare risulta una routine, l’uomo potrebbe stufarsi: farlo aspettare continuamente, non desiderarlo, trascurarlo, non essere mai la prima a prendere l’iniziativa o addirittura rifiutare le sue avance, può solo che alterarlo e portare alla rottura del rapporto o come molti hanno purtroppo affermato, arrivare al tradimento. Come non arrivare a tutto ciò? Se desiderate il vostro partner, non bisogna di certo fare troppo le preziose, altrimenti si rischia di perderlo, inoltre qualche attenzione in più ogni tanto va fatta, come una cena romantica, farsi trovare con abbigliamento sexy, dedicarsi a lui per tutta la sera, etc...

Dopo tutti gli aspetti affrontati, la donna deve capire se vuole salvare il proprio rapporto. Se fosse così, sarebbe utile cominciare ad avere più cura di se stessa e del proprio partner, il partner ha bisogno di attenzioni, ha bisogna di essere amato e la donna deve stare bene con se stessa e curare il suo aspetto e salute non solo per il partner ma anche per se stessa.

Per la donna, è importante non trascurare la propria bellezza, una donna che sta bene con se stessa e con il proprio corpo trasmette benessere e bellezza. Mantenere viva la propria femminilità è un fattore fondamentale per mantenere un rapporto attivo e passionale con il proprio partner. Se fosse necessario si potrebbe praticare qualche sport (sia per l’aspetto fisico ma anche per il proprio benessere interiore e salute fisica) o semplicemente avere qualche accorgimento quotidiano come fare delle passeggiate, seguire una dieta, fare esercizi a casa, etc… Anche andare dalla parrucchiera, estetista può essere qualcosa di carino da fare per se stesse.
Un altro accorgimento è diretto sugli abiti, bisognerebbe indossare abiti in grado di evidenziare i propri punti di forza, le parti del corpo più belle, così facendo si risalterà la parte migliore di voi e sarà più facile sentirsi belle. Inoltre, indossare biancheria sexy potrebbe riaccendere nel partner quella passione ormai spenta da tempo.


Crisi di coppia: perché la donna lascia

Ma ora vediamo perché la donna tradisce o lascia il proprio partner e come evitare tutto ciò.
Secondo una recente indagine, la maggioranza delle donne ammette di tradire o aver lasciato il proprio partner perché si sentiva trascurata. Questo accade maggiormente nelle coppie in cui la relazione dura molti anni e la routine ha preso il sopravvento ma comunque non esclude le nuove coppie, dato che alcuni uomini fin dall’inizio della relazione, non amano le coccole e dare attenzioni alla propria compagna e sono sempre troppo impegnati col lavoro o impegni vari come sport o hobby.
Tutte le donne cercano attenzioni dal proprio partner, hanno bisogno di sentirsi amate, apprezzate.

Molte donne affermano le seguenti problematiche col proprio partner:
Non mi ascolta più!
Non mi dice più ti amo!
Non mi ama più come prima!
Non mi dice più “quanto sei bella”!
Non mi dice ti amo ma ti voglio bene!
Non mi dice più cose carine!

Queste sono solo alcune delle frasi più dette dalle donne. Allora perché non lavorare su questo? Se lo pensate veramente, ditelo! Perché non dirlo? Se si ama la propria partner bisogna dirglielo e dimostrarglielo ogni volta sia possibile.
Molte donne hanno affermato di esser state attratte dal collega di lavoro, dal ragazzo conosciuto in palestra, ad esempio, solo perché le riempiva di attenzioni e complimenti. Purtroppo la mancanza di attenzione può far scaturire quella voglia di guardarsi altrove.

Un’altra importante motivazione è la scarsa attrazione per il proprio partner.
Anche l’uomo non deve trascurarsi, il lavoro e gli impegni sono tanti ma bisogna rendersi conto che bisogna ritagliare del tempo per se stessi per sentirsi bene e a proprio agio. Frequentare la palestra o eseguire esercizi a casa, fare passeggiate all’aria aperta o andare a fare una corsa due volte a settimana sono piccoli accorgimenti per migliorare la propria salute fisica e nello stesso tempo curarne l’aspetto esteriore. Inoltre, un aspetto curato è sinonimo di bellezza, un po’ di pancetta può passare ma non bisogna esagerare!
Vestirsi bene e non sempre trascurati, essere ben puliti e non sempre sporchi o sudati è una buona abitudine che la propria partner sicuramente apprezzerà.
Riassumendo l’uomo dovrebbe dimostrare di più il suo amore per lei, cercare di non trascurarla e farla sentire ogni giorno amata.


Mi ama ancora?

Avete presente com’è l’amore quando la storia è al suo inizio? Quella sensazione di toccare il cielo con un dito? Quella passione continua, quella scossa ad ogni tocco, la voglia di tenersi per mano, abbracciarsi e toccarsi? Qualche coppia afferma di provare ancora queste cose anche se con minor frequenza, comunque ancora presenti, nonostante gli anni passati; ma in maggior parte di casi quando il tempo scorre le cose decisamente cominciano a cambiare. La routine prende il sopravvento, la passione cala e le emozioni piano piano svaniscono. In questi casi non vuol dire che l’amore è meno bello ma a volte sorge questo dubbio: mi ama ancora?  

Almeno una volta nella vita una donna si è chiesta se il proprio compagno la ama ancora. Come capire se il nostro partner ci ama ancora? Di seguito elencheremo possibili comportamenti, non per forza bisogna appoggiarsi a questi elementi per valutare se ci ama o no, ma può essere di aiuto per capire se è solo stato sopraffatto dalla routine quotidiana o se c’è qualcosa che non va.

Uno dei segnali più evidenti in una coppia ancora innamorata è l’interesse che ha lui nei vostri confronti. Se lui ha piacere a ritagliare dei momenti per stare solo con noi o ad esempio, telefona spesso quando siamo lontani, ci cerca sempre, ci desidera, allora queste sono decisamente le attenzioni che dovrebbero generalmente rimanere stabili in un rapporto di coppia, nonostante gli anni passati.

Un altro segnale è il partner premuroso nei confronti della propria partner: se è pronto ad ascoltarci, proteggerci e prendersi cura di noi.
Altro segnale fondamentale è il fatto che lui progetti un futuro con noi. Matrimonio, casa, figli, progetti di ogni genere da fare insieme dimostrano da parte sua la voglia di volerci nella sua vita per sempre.

Altro segnale può essere la gelosia, cosa che non caratteristica tutti gli uomini, ma in genere se c’è ancora amore, lui sarà geloso degli sguardi ed apprezzamenti altrui. Attenzione però, la gelosia non deve diventare morbosa, specie quando questa si trasforma in mancanza di fiducia.

Quando invece lui si comporta allo stesso modo ed è tutt’uno con noi, le effusioni risultano spontanee senza sforzo, beh, se questo non è amore, è una favola!


Siamo troppo diversi

Un fattore che mette in crisi molte coppie è il fatto di essere troppo diversi.
Ci dicono di andare dove ci porta il cuore ma prima di affrontare un grande passo come il matrimonio o mettere al mondo un figlio bisogna capire se l'essere troppo diversi possa creare un'instabilità con conseguente infelicità nel rapporto.
Secondo un famoso psicologo, bisognerebbe porsi alcune domande al fine di scoprire se il rapporto ha senso di continuare. Tra queste domande ci sono ad esempio: si condividono e costruiscono volentieri progetti assieme? Ci si dedica volentieri del tempo a vicenda? Si condividono sport e passioni? Questo non vuol dire per forza frequentare tutti gli hobby o sport insieme, (basterebbe avere in comune la maggior parte dei passatempi) ma se non fosse così, sarebbe giusto almeno che il partner partecipi ai successi, come ad esempio andare a vedere il partner alle sue partite di calcio, seguirlo alle mostre di suo interesse o partecipare a qualche partita con la console o guardare dei film insieme. Ovviamente tutto ciò deve piacere, deve esser fatto volentieri, altrimenti se fatto sotto sforzo non può che finire male.
Con il proprio partner, per un'ottima vita relazionale, bisognerebbe avere più cose in comune possibili. Huffington Post Uk ha pubblicato 10 consigli per evitare di sposare la persona sbagliata. Noi ve li riassumeremo.

Il primo è "non pensare di poter cambiare l'altro".
Capita spesso di voler cambiare quello che non ci piace del proprio compagno dopo il matrimonio. Questa cosa, in genere, la pensano maggiormente le donne che credono di poter cambiare il proprio partner pensando che così andrà tutto meglio. Non c'è cosa più sbagliata di voler cambiare una persona. Innanzitutto non è detto che cambierà e se il cambiamento porterà a qualcosa di positivo, ma soprattutto non possiamo stare insieme ad una persona sperando che cambi, o ci piace così com'è o forse (se ci sono aspetti del partner che non ci vanno proprio giù) è meglio non pensare al matrimonio o comunque decidere di intraprendere un grande passo come mettere su famiglia.

Il secondo consiglio è "non scegliere solo sulla base della chimica".
L'attrazione è sicuramente importantissima ma il carattere lo è molto di più. Un noto detto dice “La chimica accende il fuoco, ma il carattere lo mantiene vivo”. Traducendo, la fase di innamoramento o la passione, può passare o comunque diminuire col passare degli anni ma il carattere del proprio partner insieme alla compatibilità sono il punto di forza di una relazione stabile, felice e soprattutto duratura.

Il terzo punto tratta: " capire se si è attenti reciprocamente ai propri bisogni emotivi".
Non solo la donna, ma anche l'uomo ha bisogno di essere ascoltato. L'uomo desidera una donna che gli porti rispetto, che lo rassicuri e che sia in grado di dargli conforto nel momento del bisogno . Mentre la donna vuole ricevere attenzioni, sentirsi amata, ricevete stima ed affetto. Se il vostro rapporto ha queste caratteristiche allora, secondo questo articolo, siete sulla giusta strada, altrimenti è meglio porsi delle domande sul valore della vostra relazione.

Il quarto punto pone questo quesito: "si condividono passioni e progetti?".
In una relazione stabile condividere progetti e passioni aumenta decisamente la possibilità di crescere insieme e rendere il proprio rapporto stabile e felice. Prima di sposarsi, occorre chiedersi: cosa piace al nostro partner e io so rispettare le sue passioni? Come già affrontato precedentemente, una relazione in cui i partner hanno molte cose in comune, sicuramente sarà più felice e più stabile di una con poco o niente da condividere.
Le passioni in comune uniscono, pensare allo stesso modo aiuta nella quotidianità della vita a prendere decisioni, affrontare le difficoltà. Ammettiamolo, ognuno di noi desidera incontrare la propria anima gemella, una persona con cui condividere passioni, una persona che la pensa come noi e che ci segue in ogni scelta (o nella maggior parte), insomma una persona che ci capisce.

Il quinto punto riporta questo consiglio: "fare sesso prima del matrimonio".
Il sesso è importante in una relazione, per questo motivo se il partner non ci suscita emozioni, non ci attrae o se lui stesso non ci cerca, non pare attratto da noi, può essere un fattore che sommato ad altri potrebbe porre la seguente domanda: è la persona giusta per me? Voglio stare con lei/lui per tutta la vita?

Sesto punto: "farsi alcune domande".
Vi sono alcune importanti domande da porsi prima di sposarsi e l'articolo riporta le seguenti: rispetto e ammiro il mio partner? Mi fido di lui? Posso contare su di lui/lei? Mi fido dei suoi giudizi? Mi fido delle sue parole? Posso essere me stesso? Posso esprimere liberamente la mia personalità? Mi sento serena/o e tranquilla/o quando sono in sua compagnia? Se tutte le risposte risultano positive siete sicuramente in una botte di ferro, altrimenti sarebbe meglio prendersi un momento di pausa per riflettere sui propri sentimenti.

Settimo punto:  "prestare attenzione se non ci si sente emotivamente al sicuro".
Nell'articolo si nota l'importanza che viene data nel sentirsi sicuro in una relazione. In poche parole, se in una relazione non si possono esprimere le proprie opinioni e sentimenti senza sentirsi ogni volta giudicati o controllati in tutto ciò che si fa e che si dice, allora probabilmente questo tipo di relazione più che sano puó essere descritto come tossico.

L'ottavo consiglio dice: "essere sinceri sin dall’inizio".
Molte relazioni iniziano erroneamente con bugie che poi si portano con gli anni. Una relazione felice e duratura non dovrebbe avere bugie e segreti.
L'uomo dovrebbe essere libero di dire tutto ciò che pensa e condividere con la propria donna ogni cosa e questo vale anche per la donna col proprio uomo. Se si vive di bugie e segreti, cose e fatti volutamente nascosti non si può vivere bene la propria vita di coppia. Non ci si accorge che così facendo ci si allontana sempre di più dal proprio partner. Continuare a mentire in una relazione con già evidenti problemi non può che portare a grossi disagi.

Il nono consiglio è: "non sposarsi per rendere la propria vita migliore".
Molte persone, spesso a causa di una bassa autostima, si sposano solo per migliorare la loro relazione o vita sociale, o perché ormai da troppi anni insieme e pensano che col matrimonio potranno dare una scossa alla loro relazione, ormai giunta al capo linea.

Decimo e ultimo consiglio: "occhio alle persone non emotivamente pronte per il matrimonio".
Per finire, l'articolo tratta delle persone non emotivamente pronte per sposarsi, come ad esempio, l'uomo mammone che dopo il matrimonio finirebbe per coinvolgere la mamma in ogni cosa trasformandosi così in un rapporto a tre anziché di coppia. Stessa cosa vale per chi è troppo occupato a fronteggiare i propri problemi personali, come insicurezze, pensieri negativi, depressione. Inoltre,  l’Huffington consiglia di non sposare mai chi soffre di dipendenze come alcol, droga, ma anche chi è troppo legato al lavoro, a uno sport, a un hobby, ai soldi, al potere, e cose simili... Le persone che soffrono di alcune dipendenze, infatti, difficilmente saranno pronte per una relazione stabile, quindi sarebbe opportuno che prima curassero la propria dipendenza.


Relazione: sentirsi in gabbia

Una relazione in cui il partner si sente in gabbia non è per nulla salutare, tutto questo stress, questa poca libertà di espressione, non solo porterà grosse difficoltà alla vita di coppia, ma anche alla salute del proprio partner.
Il comportamento troppo oppressivo della partner nella maggior parte dei casi (anche se anche l'uomo spesso risulta geloso ed opprimente) può portare al partner l'esigenza di mentire e di tradire. Una donna non può pensare di obbligare il proprio compagno a stare a casa e non uscire mai con gli amici proprio quelle sere in cui lei però esce con le sue amiche o pensare che non guardi minimamente un'altra donna. È inevitabile che non in sua presenza lo faccia, visto che con lei non può essere se stesso.

La gelosia in una relazione è spesso in grado di condizionare pesantemente l'armonia del rapporto di coppia. È normale essere un po' gelosi, ma quando diventa una cosa morbosa, può far stare male non solo se stessi ma pure la persona cara. Una gelosia leggera e moderata può anche giovare al rapporto, il partner potrebbe gradire l'attenzione data, dato che con la gelosia si esprime dell'interesse. Ma quando la cosa diviene morbosa e pesante, è in grado di portare ad uno stato di sofferenza all'interno della coppia.

Un sentimento che in genere prevale in un rapporto di coppia in cui vi è molta gelosia, è il disagio associato all'ansia e paura di fare qualcosa di sbagliato, paura soprattutto di fare qualcosa che si vorrebbe fare ma che non gradirebbe il partner. Questo stato di ansia e stress può sfociare in rabbia, può accentuare i litigi della coppia, causando anche patologie come dolori di stomaco, cefalee, tachicardia, nausea, etc...

Il continuo sospetto, la mancanza di fiducia non sono dei sentimenti che dovrebbero essere presenti in un rapporto di coppia sereno e stabile. Si viene a creare così un clima di tensione nella coppia. Il partner geloso diventa sospettoso per ogni piccolezza e il partner che è vittima della gelosia diventa ossessionato dalla paura stessa di scatenarla e provocarla anche senza volerlo veramente. Entrambi si ritrovano a vivere in continua tensione con l’aggravante che tutto ciò porta a una maggior distanza emotiva tra i due. In questo modo la vita di coppia, ma non solo, diviene infernale, invivibile; anche la più piccola e semplice azione di uno dei partner viene subito male interpretata o messa sotto accusa e la relazione diventa una relazione pesante e insopportabile.
Spesso il partner geloso si arrabbia e mette il compagno in condizione di rispondere a domande assurde come: perché quella ragazza ti guarda? Con chi ti scrivi? Come mai sei arrivato tardi? Con chi eri al telefono? Perché la guardi? Questi sono solo alcuni esempi, in ogni caso molte domande del partner geloso portano al partner vittima all'esasperazione, spesso il partner non sa come rispondere, si chiude, non parla ed evita di replicare per evitare scenate. Il litigio costante logora la coppia. E così va a finire che il partner vittima smetta di dire la verità, si chiuda in se stesso e provi a ritrovare la propria libertà attraverso menzogne e sotterfugi o semplicemente scoppiare e così portare al termine del rapporto.
Il geloso dovrebbe provare a limitare i propri sentimenti negativi, dovrebbe fidarsi del proprio partner ed accettare i suoi spazi.

Un altro aspetto dello sentirsi in gabbia è il non essere se stessi. In questo caso non entra in gioco per forza di cosa la gelosia ma semplicemente il fatto che il nostro partner non apprezzi come siamo e cerchi costantemente di correggere i nostri atteggiamenti ed abitudini.

Tante separazioni o crisi di coppia avvengono per la gabbia che si sono creati all’inizio del rapporto, la quale impedisce loro di esprimersi liberamente e di non essere se stessi nella loro vita quotidiana. I fattori scatenanti sono in genere la gelosia o il fatto che il partner non accetti molti aspetti del proprio compagno.
Spesso molte coppie finiscono per fare solo cose che possono fare insieme e vengono eliminate quelle cose che si facevano individualmente, se non tutte, almeno la maggior parte. Non fanno ciò che non piace all’altro o che lo annoia. Il risultato di ciò è uno stato di malessere continuo.

Nessuno di noi vorrebbe imbattersi in una relazione sentimentale in grado di portare stress e frustrazione. Ma per molti intervistati è così, sia coppie con figli che non. Col tempo dichiarano di perdere l’entusiasmo, sentono di perdere la propria identità, sviluppano astio nei confronti del partner e spesso i sentimenti che li accompagnano sono ansia e depressione. Si sentono chiusi in gabbia, molti cercano di stare il meno possibile col compagno, altri addirittura dichiarano di non vedere l’ora che il partner esca di casa. Altri sperano proprio di esser lasciati, aspettando che sia il partner a fare la prima mossa.
Questo insieme di cose fanno credere di non amare più il compagno, che non sia la persona giusta, che in maggior parte di casi sicuramente è così, ma non per tutti. L’importante è che il nostro partner ci apprezzi per come siamo e che accetti i nostri atteggiamenti e ovviamente la stessa cosa vale per noi nei suoi confronti.

Riassumendo, possiamo dire che due cose risultano fondamentali per un buon rapporto di coppia: amare il proprio partner anche con i suoi “difetti” ed evitare la gelosia morbosa.
Bisogna amare anche le diversità del nostro amato, bisognerebbe accogliere le sue passioni ed interessi e non cercarli di spegnere!
E lo sappiamo, a volte capita che la paura di esser traditi prenda il sopravvento, ma non bisogna essere troppo oppressivi, altrimenti il nostro partner finirebbe per stufarsi e decidere di lasciarci o addirittura tradirci.


Sindrome da 50 sfumature di grigio

Un altro “fattore di crisi” può essere la recente sindrome da 50 sfumature di grigio.
50 sfumature di grigio è un romanzo scritto nel 2011 dalla scrittrice inglese E. L. James.
Questo romanzo ha saputo mettere in crisi molti uomini e donne in questi ultimi anni. Le donne dopo aver letto questo libro hanno cominciato a ritrovare in Mr Grey l’uomo perfetto così tanto da trasformarsi in una vera malattia!
Molte donne (non tutte) hanno paragonato la propria vita sentimentale a quella raccontata dal libro portando ad una vera e propria sindrome da 50 sfumature di grigio.

Mr Grey, protagonista del romanzo, possiede numerosi atteggiamenti che molte donne cercano ogni giorno in un uomo, come ad esempio, rendere speciale un piccolo gesto o l’attenzione continua e costante al corpo della propria donna.
Le lettrici o le spettatrici, nel caso abbiano guardato il film, hanno scoperto sensazioni che prima risultavano impossibili solo da pensare.

Ma cosa significa Sindrome da 50 sfumature? Si potrebbe tradurre come una forte emozione nata paragonando l’intensità della storia raccontata dal libro con la semplice quotidianità della lettrice o spettatrice. Queste emozioni hanno portato in molte donne un eccesso di tensione, ma non solo, ha portato in molti uomini un senso di inadeguatezza. Le mogli o compagne parlano di continuo di Mr Grey svalutando di conseguenza il proprio partner e la loro relazione. Mentre la donna single è alla costante ricerca di quel uomo descritto dal romanzo senza apprezzare chi si trova davanti.

La tensione erotica tra i due protagonisti diviene un forte desiderio per la maggior parte delle lettrici. Vogliono provare anche loro, come la protagonista, queste ripetute emozioni, queste attenzioni, quegli intrighi che vengono continuamente riportati nel romanzo.
Queste caratteristiche speciali di Mr Grey potrebbero trasformare ciò che risulta normale ogni giorno in una delusione perché il confronto tra romanzo e realtà risulta troppo emozionante, competitivo e addirittura spesso impossibile.


Crisi di coppia consigli

E ora seguiamo passo dopo passo i consigli da seguire per superare le difficoltà e riaccendere la passione. Potrete seguirli tutti o in parte, solo voi sapete ciò di cui ha bisogno il vostro rapporto.

Innanzitutto bisogna affrontare i problemi e parlarne. Non c’è cosa più importante della sincerità in un rapporto di coppia.

Prima di tutto per amare ed essere amati bisogna prima amare se stessi e risolvere i propri problemi interiori e soprattutto prendersi cura di se stessi (praticare uno sport, mangiare sano, ritagliarsi del tempo per se stessi).
Una crisi può essere confusa con un semplice periodo in cui la routine di tutti i giorni va ad opprimere la passione che c’era. Il lavoro, i vari impegni quotidiani, gestire e crescere i propri figli spesso causano perdita di passione ed attenzione verso il partner.
Se i rapporti sessuali con il partner cominciano a ridursi, se non  si guarda il partner più come una volta, solo per colpa degli impegni e pensieri che ci attanagliano, allora bisogna rimboccarsi le maniche e trovare un modo per risvegliare la passione e la complicità persa. Se il problema è di entrambi, entrambi devono impegnarsi a riaccendere la passione, se uno dei due non ha interesse a risolvere la cosa allora tutto questo potrebbe risultare inutile.

E ora passiamo ad alcuni atteggiamenti da seguire insieme.
Ponetevi questa domanda: quando è stata l’ultima volta che avete fatto qualcosa di romantico insieme? Pensateci, perché per una coppia risulta molto importante per mantenere vivo il rapporto, ritagliare del tempo insieme per fare qualcosa di romantico. Non è necessario preparare qualcosa di eccezionale o di costoso, basta una cenetta, o semplicemente fare qualcosa che si fa tutti i giorni ma abbracciati o comunque più vicini. Aumentare il contatto fisico, come un semplice abbraccio, può essere in grado di aumentare intimità ed intesa. Ritrovare i piaceri in comune, ritrovare vecchie passioni aumenteranno l’intesa che porterà ad una maggiore intimità.
Ciascun partner dovrebbe dedicare del tempo al proprio partner, fare un piacere, preparare la colazione o la cena, fare un massaggio, tutto questo potrà solo che giovare alla coppia. Non sono da trascurare i complimenti, reciproche attenzioni, far sentire bello e desiderato il proprio partner.

Secondo recenti scoperte, uno dei motivi di crisi e tradimenti è proprio la mancanza di attenzioni ricevuta dal partner.
Il rapporto di coppia non va assolutamente trascurato ma deve essere curato giorno dopo giorno per evitare che muoia. Al giorno d’oggi tutti noi viviamo una vita frenetica, piena di impegni e stress continui ma questi fattori non devono intralciare il proprio percorso. Niente deve esser dato per scontato,  si devono comprendere i bisogni del partner e prendere delle iniziative per vivacizzare il rapporto. Il partner va sedotto, specie quando meno se lo aspetta.

Non bisogna darsi delle regole nel fare l'amore ma abbandonarsi alla passione, lasciarsi andare e cosa più importante giocare con il proprio compagno. Va sedotto quando meno se lo aspetta; la seduzione, infatti, dovrebbe iniziare molto prima di varcare la soglia della camera da letto e dovrebbe essere spesso vissuta ogni giorno in modo diverso. Quindi osate e non abbiate paura di lasciarvi andare alla passione che, se alimentata nel modo giusto, potrà accompagnare la vostra storia d'amore per sempre.

Coltivare l'intimità è un fattore fondamentale per spaccare la noia e la routine quotidiana che da sempre sono nemici della passione e dell'erotismo nella coppia. Non è necessario essere Mr Grey per appagare la propria donna.

 

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